La Société Marsile Ficin – la  cui sede sociale si trova a Parigi presso l'École Normale Supérieure de la rue d'Ulm – prestigioso istituto superiore in cui vengono periodicamente organizzati incontri ficiniani è presieduta da Stéphane Toussaint. Concepita originariamente come organo preparatorio alle celebrazioni ficiniani, poi come centro di coordinazione delle stesse nel 1999, essa ha portato avanti una serie di iniziative tra le quali le «Journées Marsile Ficin» sui rapporti di Ficino con l'Antichità, «Marsile Ficin et la Doctrine des Anciens» (29 novembre 1997 e 27-28 novembre 1998), in parte pubblicati sulla rivista Accademia. Ricordiamo che la «rue d'Ulm», come viene chiamata in Francia, ospita una biblioteca ricca di 550.000 volumi, tra cui alcune edizioni rare di Ficino e Pico, un fondo cospicuo di testi filosofici antichi e rinascimentali, nonché molte collane di riviste umanistiche.

La Société Marsile Ficin, affiancata da un Comitato Internazionale, già sotto la presidenza onoraria del professore Eugenio Garin († 2004, Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, Firenze) con il suo «Projet Ficin : aux origines de l'Humanisme Européen»,  aveva già nel 1999 tessuto una rete di paesi europei (Francia, Italia, Inghilterra, Austria, Germania, Paesi Bassi) per rilanciare in Europa, e specialmente in Francia, gli studi sul Quattrocento filosofico, in particolare sul neoplatonismo fiorentino di Ficino e la sua prodigiosa fortuna ; momento di fondamentale importanza per la storia del pensiero europeo. Questo progetto che la Société Marsile Ficin si era impegnata a proseguire aldilà del periodo delle celebrazioni del 1999, continua a dare frutti grazie a cooperazioni stabili per una ricerca tra storia della filosofia, filologia, storia dell'arte, della musica e della medicina. La Société Marsile Ficin può contare ormai su una rete di istituti, centri e singoli studiosi, impegnati insieme in studi sul neoplatonismo rinascimentale, l'ermetismo, la «prisca theologia», con un'attenzione particolare alle fonti antiche e alla fortuna del pensiero ficiniano, dal Cinquecento ad oggi, delle opere originali, delle traduzioni e dei commenti dello stesso Ficino. Si intende così indicare e approfondire nuovi campi di ricerca e in particolare, muovendo dallo studio dei manoscritti e degli incunaboli ficiniani ( di cui la Société Marsile Ficin ha pubblicato diversi fac-similés- vedere Pubblicazioni), tornare a pubblicare e rendere disponibili anche in traduzioni i testi di Ficino, per massima parte difficilmente accessibili.

L'ultima collaborazione in data Gennaio 2018, è quella con la Biblioteca diocesana di Lucca, nella persona del suo direttore Don Rodolfo Rossi e con l'Institute of Philosophy dell'Università di Lovanio tramitte Andrea Robiglio, per la ristampa anastatica dell'incunabolo dell' Opera di Platone con il commento di Marsilio Ficino, nell'edizione De Choris & soci, Venezia 1491.